
LA BUFALA DEL CAMBIO DI SESSO
Il cambio di sesso non esiste, non è mai esistito e non esisterà mai: è un’invenzione ideologica e massamediatica. Infatti, un maschio che desidera diventare femmina va dal chirurgo, il quale gli taglia pene e testicoli e gli acconcia a vulva i lacerti di carne rimastigli. Appunto, glieli acconcia, ma non gli fa la vulva e, meno che mai, l’utero, perché questi apparati li può dare solo la natura. In sostanza il chirurgo ha fatto una semplicissima evirazione. Perciò quel maschio non è diventato femmina, ma è rimasto maschio evirato.
Nel caso della femmina che vuol diventare maschio, il chirurgo tira di qua, estende di là, aggiunge un po’ e acconcia un simil-pene, ma non le fa un pene e, meno che mai i testicoli, perché questi non può darli che la natura. In sostanza il chirurgo le fa una protesi che, ovviamente non si “issa”. Perciò quella femmina non è diventata maschio, ma è rimasta femmina protesizzata.
Dunque non esistono maschi che diventano femmine e femmine che diventano maschi ma, dopo l’operazione, maschi evirati e femmine protesizzate.
Come non esiste il cambio di sesso, così non può esistere il transessuale. La parola <transessuale> non denota nulla di esistente. Dire <transessuale> è come dire ippogrifo o ircocervo o liocorno, cioè animali favolosi, di fantasia. Anche il transessuale è un essere inventato, dato che nessun individuo appartenente alla specie umana è mai “transitato” di sesso.