L’alba di un nuovo Messianesimo - di Antonella Policastrese - E’ bastato che Dolce e Gabbana si esprimessero su fecondazione e gay perchè si scatenesse il putiferio. Siamo in presenza di una vera e propria guerra ideologica.

23.03.2015 18:20

fonte: il sovranista.

E’ bastato che Dolce e Gabbana si esprimessero su fecondazione e gay perchè si scatenesse il putiferio. Siamo in presenza di una vera e propria guerra ideologica.

Tutto ciò che riguarda il mondo dei gay in tema di diritti ed unioni di fatto, non si può mettere in discussione :è come toccare i fili dell’alta tensione, si muore fulminati all’istante. Ci ha pensato addirittura Elton John, bollando i due stilisti come retrogradi ed invitando il mondo della moda e dello spettacolo a boicottarne il marchio. In questo Paese non si capisce bene se manifestare dubbi sia diventato un reato , tanto che chi difende l’importanza dei figli naturali all’interno di una coppia naturale, deve essere buttato dalle rupe Tarpea come un traditore della peggiore specie. Stiamo andando alla deriva e pur di affermare la nostra individualità, il senso di ciò che conviene e di un materialismo finalizzato al sesso ed al piacere , si fa di tutta l’erba un fascio; si bollano le famiglie tradizionali con il marchio dell’infamia, dimenticando che attualmente è difficile parlare dei diritti del mondo Gay ,quando i diritti per la maggioranza di gente normale sono costantemente negati ,rottamati in nome di un progresso che suona come regresso. E come se non bastasse ci si è messo anche Veronesi che liquida come sciocchezze le affermazioni di Dolce e Gabbana a proposito dei figli che nascono in provetta. Veronesi convertito sulla via della privatizzazione dell’acqua in nome della scienza, promuove il pensiero unico che per affermarsi ha bisogno di scardinare il ciclo naturale degli eventi, demonizzando quanto potrebbe nuocere alla nuova umanità geneticamente modificata. Affari e pensieri che in nome di una pseudo cultura stanno stravolgendo e minando la società, composta da una maggioranza di uomini e donne ridotte a larve. Morti viventi che per un pasto alla caritas fanno la fila, per via di un lavoro perso e che stenta a trovarsi.Sarebbero questi i diritti che ci fanno essere grandi? Ma i diritti di chi? Di un Palazzo, regno di sovrani e cortigiani che da gente sazia si diletta a dare libero sfogo alle proprie frustrazioni, creando leggi per affermare i loro desideri la loro voglia di prevaricare un mondo che gira alla rovescia. Uomini gay che si sposano, vogliono figli i quali non si misureranno più con il significato della parola Papà o Mamma ma di Genitore uno o Genitore due. Dovremo stravolgere anche il calendario, togliere ricorrenze come la festa della Mamma o del Papà perchè ormai sono concetti preistorici soppiantati da un nuovo Messianesimo che batte alle porte e si afferma spazzando via chi si oppone e non la pensa allo stesso modo. Ad Aprile il Parlamento si occuperà di questa materia. E’ urgente farlo altrimenti non si va avanti. Pare che questo sia uno dei tanti imprenscindibili problemi e se non si affrontano si rimane al palo. Periodo di grandezza quello che stiamo vivendo. Anche Vendola ha annunciato il suo di matrimonio, palesando l’intenzione di avere figli. I giornali avranno di che parlare . Per una volta tanto i riflettori invece di accendersi sulla disperazione della gente, ci delizieranno con il racconto del matrimonio dell’anno:Gay naturalmente.

Antonella Policastrese

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